L’autunno, le castagne, il buon cibo

Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene.

Virginia Woolf

Mentre i pochi fortunati si concedono qualche altra giornata di sole, da qualche parte la natura fa il suo corso, regala i suoi preziosi frutti, ci concede la vista dei suoi colori autunnali.

I Monti Lattari rappresentano da secoli un'area di elezione per la coltura del castagno da frutto. A Tramonti l'attaccamento della popolazione rurale a questa specie è manifestato dalla perseveranza nel continuare la coltivazione anche negli anni di crisi del castagno: il prodotto è un frutto dal sapore dolce e delicato, dalle caratteristiche nutritive ed organolettiche di grande eccellenza.

I Monti Lattari rappresentano da secoli un’area di elezione per la coltura del castagno da frutto. A Tramonti l’attaccamento della popolazione rurale a questa specie è manifestato dalla perseveranza nel continuare la coltivazione anche negli anni di crisi del castagno: il prodotto è un frutto dal sapore dolce e delicato, dalle caratteristiche nutritive ed organolettiche di grande eccellenza.

In collina qualche foglia cade, anche se non proprio gialla, qualche riccio di castagna fa capolino in mezzo al fogliame, le viti si sono svuotate e  gli artigiani del vino aspettano la fermentazione del vino nuovo.

E’ autunno e da qualche parte si cucinano le castagne. Ci sarà odore di alloro? O l’inconfondibile profumo di castagne arrostite?

Ho ricordi di vecchie serate d’autunno, di mia nonna che, infreddolita dalle prime serate fresche, portava uno scialle sulle spalle e le preparava sul braciere acceso da pochi giorni.

Quel profumo mi è rimasto impresso nella memoria, appena lo sento riaffiora mia nonna, ritorna l’autunno ed io ritorno bambina.

Così, quando sento parlare di Castagne , di eventi e sagre dedicati a questo frutto autunnale, non posso fare a meno di prendervi parte, per celebrare i miei ricordi, per sentirmi parte di una tradizione che ancora vive nelle nostre case e forse ci riporta tutti bambini.

Ho già avuto modo di parlare della Birra alle Castagne di Tramonti,
interessante (e gustosa!) iniziativa promossa dalla Trattoria San Francisco, nata dalla passione per la terra di Tramonti e dall’amicizia tra Francesco e Antonio MaioranoPamela ViggianoEnzo Palladino. 

Un bellissimo dolce della chef Pamela.

Un bellissimo dolce della chef Pamela.

Dato che le cose che nascono dalla passione per la propria terra e per il proprio lavoro non si arrestano al primo successo, sono qui a segnalare un’altra iniziativa di Francesco e Pamela, a base di castagne naturalmente!

Per tutto il mese di ottobre la Trattoria San Francisco a Polvica di Tramonti propone i “Venerdi della castagna”, iniziativa gastronomica che vuole dare risalto al gustoso frutto autunnale, tipico di Tramonti, proponendo un menù ad hoc, accompagnato naturalmente dalla deliziosa Birra artigianale alle castagne di Tramonti.

Un’iniziativa molto carina, rigorosamente a Km 0, per prendere in considerazione anche l’aspetto gastronomico, forse quello più caratteristico, del nostro caldo autunno in Costiera amalfitana.

La Birra alle castagne di Tramonti si sposa bene con i piatti tipici della nostra tradizione: pizza, piatti a base di legumi, carni alla brace, cinghiale, selvaggina e formaggi stagionati.

La Birra alle castagne di Tramonti si sposa bene con i piatti tipici della nostra tradizione: pizza, piatti a base di legumi, carni alla brace, cinghiale, selvaggina e formaggi stagionati.

Inoltre, per chi ancora non l’avesse assaggiata, la Birra alle castagne di Tramonti sarà presentata a Scala in occasione della Festa della Castagna  il 19/20 e 26/27 ottobre.

 

« Per te i tuguri sentono il tumultoor del paiolo che inquïeto oscilla;
per te la fiamma sotto quel singulto
crepita e brilla:

tu, pio castagno, solo tu, l’assai
doni al villano che non ha che il sole;
tu solo il chicco, il buon di più, tu dai
alla sua prole; »
(Giovanni Pascoli, Il castagno)

Autunno in Costiera , , , ,

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>