Il profumo dell’asfalto bagnato dopo una bella pioggia, l’aria più fresca al mattino, il paesaggio che lentamente cambia colore, passando dal verde intenso ai toni più caldi dell’arancio, del giallo e del marrone. L’autunno si fa spazio lentamente, come ogni anno, in Costiera amalfitana. E come ogni anno porta il suo carico di bontà gastronomiche. La posizione geografica della costiera amalfitana, insieme al clima ottimale, al quale contribuisce il benevolo mare, regalano prodotti diversi per ogni altitudine.
Il piccolo borgo medievale di Scala, riconosce nella castagna il suo prodotto più importante e ogni anno, durante il mese di ottobre dedica ad essa una vera e propria festa, per celebrare l’autunno e i suoi colori, i sapori tipici della tradizione e l’allegria contagiosa di una grande festa.
Ben due week end (14 e15- 19-20 e 21 ottobre) saranno dedicati alla Festa della Castagna, uno dei più attesi e sentiti eventi popolari della costiera amalfitana e della provincia.
Il momento più atteso e sicuramente il più caratteristico di tutta la manifestazione è la corsa degli asini, una simpatica gara durante la quale alcuni asinelli montati da fantini senza sella gareggeranno, circondati da un pubblico affascinato e incuriosito, lungo un piccolo percorso del centro cittadino. Ovviamente non mancherà l’elemento gastronomico
Infatti, come ogni anno, sarà offerta ai visitatori l’invitante possibilità di assaggiare alcune specialità locali a base di castagna (castagnaccio, caldarroste, castagne del prete, dolci a base di castagna) presso i chioschi allestiti per l’occasione.
Il menù prevede piatti della tradizione preparati sapientemente dalle massaie scalesi in collaborazione coi numerosi volontari che ogni anno si adoperano per l’ottima riuscita dell’iniziativa.
Inutile dire che l’ingrediente fondamentale sarà la castagna, in tutte le varianti possibili. Figurano tra i primi piatti: gnochetti di castagna con burro e salvia, oltre ai più tradizionali farro e fagioli e pasta e patate allardate alla scalese.
Tra i secondi, oltre ai classici e immancabili “salsiccia e broccoli” o porchetta, si potranno assaggiare il polpettone alle castagne o i bocconcini di tacchino alle castagne.
Per chiudere in bellezza coi dolci che, in linea col tema principale della festa, saranno tutti a base di castagna.
I giorni della manifestazione saranno allietati dai giochi del “Palio delle contrade”, una sorta di gara alla quale prendono parte i giovani sei sei rioni scalesi , durante la quale vengono riproposti gli antichi giochi popolari scalesi: il tiro alla fune, il palo della cuccagna, trocchiello, corsa dei sacchi, ecc.).
Immancabile la musica popolare, elemento indispensabile di coesione tra le generazioni, ingrediente fondamentale per allietare l’animo, dopo aver pensato al palato.
Sabato 13 ottobre, la musica sarà made in positano con I Tammorre, domenica sarà la volta dei Quinto Comma, mentre venerdì 19 la serata sarà allietata dalla live music di Mario De Costa.
L’ospite d’onore di quest’anno è il cantante Gigione che sabato 20 ottobre regaler una serata di scanzonata allegria ai suoi affezionati fans, sulle note dei suoi successi immortali: a’ campagnola, il ballo del cavallo, trapanarella…