Ad agosto torna l’appuntamento coi sapori e le tradizioni di Tramonti.
Come ogni anno, infatti, alcuni dei suoi caratteristici borghi ospiteranno alcune interessanti manifestazioni, all’insegna del gusto e dei sapori autentici, quelli della cucina tradizionale che sa riproporsi e rinnovarsi continuamente per esaltare la genuinità dei prodotti della costiera amalfitana. Ecco gli appuntamenti:
Appuntamento col gusto numero 1:
Canti, balli, musica popolare: il folklore parla della storia di ogni popolo che abita una determinata area geografica.
La musica popolare è un canale di contatto fortissimo col popolo che si è stati, la dice lunga su quello che ancora si è, su come si è capaci di ridere, ballare e cantare tutti insieme, sotto lo stesso cielo d’estate.
E’ questo ( e molto altro) “La sagra dei sapori antichi”, che darà il via, lunedì 6 e martedì 7 agosto agli appuntamenti enogastronomici di “Tramonti da vivere”.
Dove?
A Corsano.
Quando?
dalle ore 20:30
Perchè andarci?
Attraverso un percorso guidato si potranno scoprire gli antichi lavori di una volta – il cestaio, il fabbro, l’impagliatore, il falegname e tanti altri- si potrà assistere alla tradizionale “cotta” del pane integrale e conoscere qualcosa in più sulla classificazione del fior di latte.
Il tutto all’insegna del buon cibo: la caponata locale, il farro coi ceci, la ricotta al miele, il pane integrale con pancetta e provola… I piatti di una volta, resi unici dalla genuinità e da quel popolare senso di condivisione che , sempre più spesso, purtroppo si dimentica.
La serata sarà anche all’insegna della buona musica: ospiti saranno a’ Paranza r’o Lione e La Compagnia Daltrocanto.
Appuntamento col gusto numero 2:
Pizza!
Non bisognerebbe aggiungere altro.
Tramonti vanta la natalità di numerosi pizzaioli sparsi per il mondo.
Il pioniere di questa attività è Luigi Giordano che l’8 agosto 1950 aprì la prima pizzeria a Loreto di Novara, legando per sempre il nome Tramonti al concetto di “vera pizza”.
E per ricordarlo nel modo giusto,è proprio mercoledì 8 agosto che prenderà il via il Festival della Pizza, un appuntamento gustoso già nel nome.
Dove?
Presso la frazione Pietre di Tramonti.
Quando?
Da Mercoledì 8 a Venerdì 10 agosto, dalle ore 21:00.
Perchè andarci?
Verranno proposti tre tipi di pizza: intregrale, Deco (denominazione comunale: si tratta della “carta d’identità del prodotto d’eccellenza istituita dal comune di Tramonti) e il “Pizzino”, una pizza brevettata ad Alessandra da un pizzaiolo di origini tramontina.
Non tutti sanno che ad oggi le pizzerie di “provenienza tramontina” sparse in tutta Italia sono circa 3000.
Una ragione in più ,anzi una garanzia, per prendere parte alla rassegna gastronomica.
Appuntamento col gusto numero 3:
Gustare del buon cibo, magari accompagnati dal buon vino Tintore, tipico della zona, in un borgo sospeso nel tempo, abbellito dal fascino vago di una serata di stelle cadenti.
L’evento si chiama “Calici di stelle” e ogni anno, il 10 agosto , riversa nelle strade e nelle piazze il popolo del vino, per poter guardare le stelle nel modo migliore: sorseggiando del buon vino, rigorosamente accompagnato da cibo locale.
Dove?
L’appuntamento è presso l’antico chiostro nel Convento di San Francesco di Polvica.
Quando?
Dalle 19 alle 24.
Perchè andarci?
Si tratta di un convegno con esperti e giornalisti di settore, affronterà il tema dei vitigni autoctoni – in particolare il tintore, tipico di queste zone – e si soffermerà sulla valorizzazione dei prodotti tipici della Divina Costiera a Km 0.
Siamo nell’area della doc Costa d’Amalfi e in particolare nella sottozona “Tramonti”; ogni cantina partecipante metterà in degustazione un proprio vino abbinato ad un piatto della gastronomia locale.
Appuntamento col gusto numero 4:
La Festa del Vino mantiene in vita il ricordo degli antichi mestieri: la lavorazione dei prodotti caseari e delle ceste in vimini e la coltivazioni di antichi vitigni ultracentenari che, grazie ad una metodologia di coltivazione in uso già presso gli Etruschi, ha fatto la fortuna dal vino Tintore, tipico del borgo di Gete , e dei vini della sottozona Doc di Tramonti.
Dove?
Presso la frazione Gete di Tramonti.
Quando?
Giovedì 16 e Venedì 17 agosto dalle ore 21:00.
Perchè andarci?
Le viti che si dipanano su pergolati sorretti mediante impalcature sorrette da travi di legno di castagno rappresentano un’autentica rarità nel panorama viticolo tradizionale.
Sarà possibile visitare l’antica Cappella rupestre, risalente ai primi secoli del cristianesimo e le serate saranno movimentate dal suono di tammorre e strumenti a corda.
Un appuntamento imperdibile con i sapori e i saperi di una volta.
Appuntamento col gusto numero 5:
Se amate la mozzarella e tutto ciò che deriva dalla lavorazione di latte e caglio, non potrete mancare alla Festa del Fior di Latte , altro appuntamento con le prelibatezze locali e con la “cultura del buon cibo”.
L’evento vuole dare risalto ad un prodotto tipico rigorosamente fatto a mano (al giorno d’oggi sono poche le mozzarelle “mozzate” a mano, poichè si tende ad inserire anche questa operazione nelle filiera industriale, cosa che incide notevolmente sulla qualità del prodotto finito) ed ai rispettivi caseifici tramontini, per lo più nascosti tra le colline.
Dove?
Presso la frazione Campinola di Tramonti.
Quando?
Giovedì 16 e Venerdì 17 agosto dalle ore 20:30.
Perchè andarci?
Fior di latte, caciocavallo, ricotta prodotti secondo il metodo tradizionale, vale a dire: lavorazione rigorosamente manuale.
Il buongustaio che è dentro ognuno di noi già saprà perchè prendere parte a questo evento.
Inoltre sarà organizzata una singolare caccia al tesoro che toccherà i luoghi più nascosti, spingendo i partecipanti ad entrare in contatto con la natura del luogo.
Appuntamento col gusto (e con le favole) numero 6:
Il Borgo da favola giunge quest’anno alla quarta edizione, da quando nel 2008 un gruppo di giovani del posto ha concepito l’idea di un momento culturale molto particolare, di una festa per i bambini, di una “giostra” con numerosi Artisti da strada e, finalmente è nata questa splendida iniziativa che, con grande successo,coinvolge, anzi travolge, grandi e piccini.
Dove?
Borgo di Figlino.
Quando?
Sabato 18 e Domenica 19 agosto dalle 20:30.
Perchè andarci?
L’iniziativa vuole dare risalto ai momenti di gioco dell’infanzia, elemento importantissimo e di forte valenza sociale, ma vuole anche riscoprire luoghi e siti d’arte, di storia e di cultura.
La frazione Figlino, infatti, conserva ancora intatti i nuclei abitati del passato e la Chiesa di San Pietro Apostolo, arricchita dagli stucchi della scuola del Vaccari e dal pavimento di maioliche di Capodimonte del ’700.
Il Borgo da favola vuole dare ai grandi la possibilità di entrare a contatto coi bambini , ma soprattutto con il bambino dimenticato che, da qualche parte, vive dentro di noi e non aspetta altro che venire fuori , saltellando allegramente tra la creatività, i colori, le risate, le espressioni di stupore di coloro che sono ancora bambini e che non smetteranno mai di stupirsi e di stupirci.
Fonte: http://www.ilfogliocostadamalfi.it
http://www.comune.tramonti.sa.it
